Progetto Horizon Europe Let’s Care n° 101059425 https://letscareproject.eu/
Building Safe and Caring Schools to Foster Educational Inclusion and School Achievement
Carissimi Insegnanti e Dirigenti scolatici, nei giorni 7, 8 e 9 1 gruppo e 11 e 12 Settembre secondo gruppo 2023 la nostra rete organizza
Un corso di formazione sulla Pedagogia Freinet Bosco Chiesanuova presso L’Istituto Comprensivo.
Il corso in presenza è aperto a 30 persone al massimo per gruppo, gli altri iscritti seguiranno le registrazioni e lo streaming ove possibile
Principi e pratiche della Pedagogia Freinet
La pedagogia Freinet nasce dall’esperienza del maestro francese Célestin Freinet e della moglie Élise Lagier Bruno. È giunta fino a noi rinnovandosi nel tempo grazie agli educatori/insegnanti di molti Paesi del mondo e dei loro movimenti. Il principio di fondo della pedagogia Freinet è la cooperazione, che non è il semplice aiuto reciproco ma un modo di mettere in relazione il progresso di ogni allievo (la sua emancipazione, i suoi progressi negli apprendimenti) con quello del collettivo classe. La cooperazione non è un valore generico perché si realizza concretamente nelle “tecniche”, vere e proprie “istituzioni” per apprendere e per vivere insieme. L’insieme di queste “tecniche va a costituire un sistema pedagogico alternativo alla pedagogia tradizionale.
Lo stage sarà condotto da Marcel e Danielle Thorel, due maestri francesi che, con il sostegno dell’Amministrazione scolastica, hanno fondato la scuola sperimentale Freinet de Mons-en-Barœul situata nella periferia di Lille. Marcel e Danielle Thorel hanno anche contribuito a creare un Centro di ricerca che promuove la pedagogia Freinet a Liegi (Belgio). Maria Rosaria Di Santo interverrà sull’esperienza dei maestri italiani che hanno interpretato e praticato in modo originale la pedagogia Freinet. Condurrà la formazione Enrico Bottero
Sarà assicurata la traduzione simultanea in italiano per i non francofoni. Il corso è gratuito.
Per approfondire sulla pedagogia Freinet, in italiano v. https://enricobottero.com/pedagogia-freinet
Un esempio di Assemblea di classe – Pedagogia Freinet
La pedagogia Freinet tra Liegi e Roma
Incontro a Roma con Danielle e Marcel Thorel sulla Pedagogia Freinet.
I formatori
Marcel Thorel
Insegnante in pensione (Francia)
Formatore nella pedagogia Freinet.
Membro del Laboratoire de Recherche Coopérative dell’’ICEM (Institut Coopératif de l’École Moderne) e del CCRF (Centre de Recherche et de Formation à la pédagogie Freinet) di Liegi (Belgio).
Marcel Thorel ha conosciuto la pedagogia Freinet quando nel 1970 frequentava la Scuola Normale (la scuola della formazione iniziale dei futuri maestri). Lì conobbe un maestro, François Pâques, che aveva insegnato a Vence insieme a Célestin Freinet e sua moglie Elise negli ultimi anni di vita del maestro francese. E’ stato lui a presentare a Marcel e ai suoi compagni i testi liberi, le ricerche matematiche, le opere d’arte. Marcel ha dunque iniziato a lavorare con la pedagogia Freinet appena uscito dalla Scuola Normale.
Ha sempre fatto parte del gruppo di dipartimento di Pas de Calais e dell’ICEM nazionale (è stato membro del Consiglio Amministrazione dell’ICEM). Nel 2002 Marcel e sua moglie Danielle, insieme ad altri colleghi e con il sostegno dell’Amministrazione scolastica, hanno fondato la scuola sperimentale Freinet de Mons-en-Barœul situata nella periferia di Lille.
Dopo il loro pensionamento dall’insegnamento operano in Francia, in Belgio e in Africa.
Marcel è Presidente di un’Associazione ( https://cipac-international.org/) che si occupa della formazione di insegnanti in pedagogia Freinet in Togo e in Rwanda che lavora in collaborazione con il MOUVEN (Movimento di insegnanti innovatori) e il movimento Freinet del Togo.
In Belgio Marcel e Danielle Thorel hanno contribuito a creare un’Associazione(Centro di ricerca che promuove la pedagogia Freinet (https://ccrf-pedagogie-freinet.org/ ). A questa Associazione fanno riferimento le scuole Freinet di Liegi.
Danielle Thorel
Insegnante in pensione (Francia)
Formatrice nella pedagogia Freinet
Membro del Laboratoire de Recherche Coopérative de L’ICEM (Institut Coopératif de L’Ecole Moderne – Francia).
Membro del CCRF (Centre Coopératif de Recherche et de Formation à la pédagogie Freinet) di Liegi (Belgio).
Enrico Bottero è stato insegnante, Dirigente Scolastico, per molti anni ricercatore presso l’Istituto Regionale di Ricerca Educativa del Piemonte (già IR.R.S.A.E.) e professore incaricato presso l’Università di Torino. E membro del Comitato di redazione della Rivista Infanzia e del Comitato Scientifico della Rivista Encyclopaideia. È stato Dirigente dell’Ufficio scuola e cultura presso i Consolati di Nizza e Marsiglia (Francia). Si è occupato di ricerca educativa e didattica sui temi dei metodi di insegnamento, sull’educazione musicale e sul sapere pedagogico in genere. Ora si occupa soprattutto di pedagogia della scuola con particolare riferimento a quella cooperativa (il suo sito web www.enricobottero.com contiene documenti di attualità, politica dell’educazione e strumenti per la formazione).
Tra le sue pubblicazioni: Pedagogia cooperativa. Le pratiche Freinet per la scuola di oggi, Armando, Roma, 2021; Il metodo di insegnamento, Franco Angeli, Milano, 2014 (2° edizione); Il sapere didattico, Clueb, Bologna, 2003. Pedagogia della musica. Orientamenti e proposte didattiche per la formazione di base, Milano, Guerini e Associati, 2000 (in collaborazione . con A. Padovani).
Ha curato il volume Educazione musicale. Orientamenti, proposte didattiche, curricoli dalla scuola dell’infanzia alla media inferiore, Milano, Franco Angeli, 2004 (pubblicazione dell’I.R.R.E. Piemonte) e l’edizione italiana di tre volumi di Philippe Meirieu: Fare la Scuola, fare scuola. Democrazia e pedagogia, Milano, Franco Angeli, 2015: Pedagogia. Dai luoghi comuni ai concetti chiave, Roma, Anicia, 2018; Una scuola per l’emancipazione, Roma, Armando, 2020. Ha curato anche la nuova edizione dei volumi di Francesco De Bartolomeis Fare scuola fuori della scuola, Roma, Aracne, 2018; I metodi nella pedagogia contemporanea, Ivrea, Gessetti Colorati, 2021 e la traduzione italiana del volume di Célestin Freinet La scuola moderna (Trieste, Asterios, 2022).
Pedagogista, laurea con lode e dignità di stampa all’Università di Bologna,Professoressa Alma Mater nel medesimo Ateneo. Docente presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna dal 2001. Ha conseguito l’idoneità a professore ordinario per il raggruppamento disciplinare M-Ped/03, Didattica e Pedagogia speciale. Svolge le sue ricerche nell’ambito delle metodologie didattiche attive. Gli interessi di ricerca sono relativi all’analisi e alla costruzione di contesti di apprendimento e alla formazione degli insegnanti nei diversi gradi scolastici. Attualmente incentra la sua ricerca su: scuola e territorio, beni culturali e coesione sociale, comparazione e didattica, media-linguaggi-abilita’ e processi educativi, progettazione di spazi innovativi, gioco libero e valorizzazione estetica di spazi urbani (piazze cortili, parchi cittadini). E’ Responsabile Scientifico del Centro Ricerche sulle Didattiche Attive; dirige la Collana Didattica e Ricerca; membro della CESE – Comparative Education Society in Europe; è impegnata in progetti di ricerca nazionali e internazionali. E’ autore di numerose pubblicazioni
attiva nei CEMEA, coordina il Gruppo Nazionale MCE di Ricerca Storia e Territorio. Ha collaborato con la cattedra di Storia della Pedagogia della prof.ssa Carmen Betti. Si è occupata della storia del Movimento di Cooperazione Educativa, pubblicando le sue ricerche su Aldo Pettini (Al di là delle tecniche. La pratica educativa di Aldo Pettini, Prometheus, Milano 2015) e sulla Biblioteca di Lavoro di Mario Lodi (Mario Lodi e “la Biblioteca di Lavoro”. Una proposta didattica alternativa ancora attuale, Edizioni Junior – Bambini, Parma 2022). Si è interessata della storia dell’editoria collaborando alla pubblicazione del repertorio TESEO ‘900. Editori scolastici-educativi del primo Novecento, diretto da G. Chiosso. È stata supervisore di tirocinio presso l’Università di Firenze. Conduce laboratori di didattica della storia e della geografia e corsi di formazione per docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Sonia Sorgato è insegnante di scuola primaria, nei primi anni di insegnamento si è occupata in particolare di sordità e lingua dei segni, è tutor per il Corso di specializzazione per il sostegno e per il corso di Progettazione didattic a e valutazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, fa parte del Movimento di cooperazione educativa, partecipa al gruppo di ricerca sulla Valutazione del MCE ed è delegata del Gruppo nazionale Creazioni matematiche.
A tutti i partecipanti saranno inviate informazioni per hotel e dettagli su come raggiungere l’I.C. Bosco Chiesanuova
La formazione sarà in presenza e in gruppi di lavoro. Solo la parte generale ed un gruppo di lavoro saranno filmati ed in seguito messi online.
L’assemblea generale a cui tutti gli iscritti sono invitati in presenza il 7 settembre pomeriggio. Per chi non potrà partecipare è disponibile lo streaming – Il link sarà inviato a tutti gli iscritti.
La iscrizioni in presenza sono già al completo. E’ possibile solo iscriversi all’evento online. Dettagli saranno inviati agli iscritti online. Per iscriversi online compilare il modulo sottostante. Grazie
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