Piano per l’Uguaglianza di Genere (GEP)

Il Polo Europeo della Conoscenza (Europole) è impegnato a promuovere una cultura organizzativa di uguaglianza di genere e ad assicurare che i valori europei di non discriminazione e inclusione siano sostenuti in tutte le sue attività, dalla governance ai contenuti educativi e alla ricerca. Questo Piano per l’Uguaglianza di Genere (GEP) delinea le misure per conseguire un cambiamento strutturale all’interno della Rete.

I. Requisiti Minimi Relativi al Processo – Pilastri Fondamentali

1. Pubblicazione

  • Azione: Il GEP sarà formalmente approvato e firmato dal Responsabile e dal coordinatore del Polo Europeo della Conoscenza.

  • Risultato: Il documento GEP completo e firmato sarà pubblicato in evidenza sul sito web ufficiale dell’istituzione www.europole.org in una sezione dedicata “Uguaglianza di Genere” o “Trasparenza”, assicurandone l’accessibilità pubblica.

2. Risorse Dedicate

  • Azione: Sarà istituito un Team di Implementazione GEP dedicato, composto da almeno un Responsabile per l’Uguaglianza di Genere – GEO – designato, membri del consiglio direttivo e rappresentanti dei vari Dipartimenti – es. Ricerca, Formazione, Amministrazione.

  • Impegno: Saranno assegnate risorse umane per supportare il GEO e il team per il monitoraggio dei dati, il coordinamento della formazione e la supervisione dell’implementazione del GEP. Verranno consultate competenze esterne in materia di genere, se necessario, per garantire una progettazione strategica efficace.

3. Raccolta Dati e Monitoraggio

  • Azione: Sarà sistematizzata la raccolta di dati disaggregati per sesso/genere per tutto il personale (staff, volontari, collaboratori e ricercatori) e gli studenti/partecipanti (nelle attività educative/formative, nei gruppi di ricerca e nelle reti).

  • Risultato e Reportistica: Sarà prodotto un Rapporto Annuale di Monitoraggio GEP basato su indicatori concreti  pertinenti a ciascuna area – es. % di donne nei ruoli di coordinamento, partecipazione alla formazione, rappresentanza di genere nei gruppi di ricerca. Questo rapporto sarà esaminato dal coordinatore della rete  per informare gli aggiustamenti necessari.

4. Formazione

  • Azione: Sviluppare e implementare sessioni annuali obbligatorie di sensibilizzazione e formazione sull’uguaglianza di genere e sui pregiudizi di genere inconsci.

  • Pubblico Target: La formazione deve coprire tutto lo staff, i decisori e tutti i coordinatori dei gruppi di ricerca. Saranno sviluppati moduli di formazione specifici su misura per i diversi ruoli.


II. Aree e Obiettivi Consigliati Relativi al Contenuto

5. Equilibrio Vita-Lavoro e Cultura Organizzativa

  • La Rete Europole promuove un sano equilibrio tra vita-lavoro e un ambiente di lavoro solidale, flessibile e inclusivo, libero da pregiudizi di genere.

  • Misure: È sempre prevista la possibilità di accordi di lavoro flessibile ove fattibile per il personale e i collaboratori. Si implementa un sistema di linguaggio neutro rispetto al genere in tutti i materiali di comunicazione interni ed esterni, inclusi la documentazione e le descrizioni delle mansioni. Si promuove la parità di fruizione dei congedi parentali/di assistenza per tutti i generi.

6. Equilibrio di Genere nel coordinamento e nel Processo Decisionale

  • La rete ha un corretto equilibrio di genere – una rappresentanza minima del 40% del sesso sottorappresentato –  in tutti gli organi decisionali e nelle posizioni di coordinamento – Capi Dipartimento, Coordinatori di Progetti Europei. Al momento la maggioranza dei collaboratori è composta da donne.

  • Misure: Ha stabilito obiettivi e monitoraggio chiari e trasparenti per l’equilibrio di genere nella leadership dei progetti. Assicura una composizione equilibrata dal punto di vista di genere dei comitati di selezione e valutazione.

7. Uguaglianza di Genere nel Reclutamento e nella Progressione di Carriera

  • La rete assicura pari opportunità di reclutamento per tutto il personale e i ricercatori.

  • Misure: Implementa criteri di coinvolgimento neutri rispetto al genere.

8. Integrazione della Dimensione di Genere nel Contenuto della Ricerca e dell’Insegnamento

  • Azione: Integra sistematicamente la dimensione di genere (analisi del sesso e/o del genere) nel contenuto delle attività di ricerca, dei progetti pedagogici e dei corsi di formazione offerti dalla Rete.

  • Misure: Fornisce linee guida e risorse specifiche per i gruppi di ricerca (incluso il Centro di Ricerca Janusz Korczak) per analizzare potenziali differenze legate al genere nei risultati (es. come l’innovazione educativa impatta in modo diverso ragazzi e ragazze). Rivede e aggiorna tutti i curricula formativi per garantire sensibilità e inclusività di genere.

9. Misure Contro la Violenza di Genere (GBV), incluse le Molestie Sessuali

  • Azione: Garantisce un ambiente di lavoro e studio libero da ogni forma di violenza di genere, bullismo e molestie sessuali.

  • Azione: Adotta una politica formale e chiara contro la violenza di genere e le molestie sessuali. Stabilisce un meccanismo di segnalazione confidenziale al coordinatore e procedure chiare per l’indagine e l’azione disciplinare approvate dal consiglio della rete.


Piano per l’Uguaglianza di Genere (GEP)

Questo GEP sarà un documento vivo, soggetto a revisione e aggiornamenti annuali basati sui dati di monitoraggio raccolti, assicurando che il Polo Europeo della Conoscenza rimanga all’avanguardia nell’educazione e nella ricerca inclusiva.