Progetto Horizon Europe Let’s Care n° 101059425 https://letscareproject.eu/

Building Safe and Caring Schools to Foster Educational Inclusion and School Achievement

Le ragioni di questo gruppo di ricerca

Coordinamento

Il coordinamento di questo gruppo è affidato a Martina Brazzolotto, Ph.D. pedagogista specializzata in gifted education vedi qui https://didatticatalenti.com/chi-siamo/

Obiettivi del gruppo di ricerca:

- Offrire momenti di scambio in verticale e orizzontale in cui docenti facenti parte di diversi gradi di scuola si confrontano su: - indagare le buone prassi di didattica inclusiva per gifted -capire le principali difficoltà degli insegnanti nella gestione della classe dove presente almeno un gifted elaborare insieme a loro strategie 3e momenti di sperimentazione sul tema Indagare le buone prassi di didattica inclusiva per alunni gifted Capire le principali difficoltà degli insegnanti nella gestione della classe dove presente almeno un gifted. obiettivi di ricerca verranno meglio declinati sulla base delle idee e necessità che emergeranno all’interno del gruppo di ricerca

Iil gruppo di ricerca si avvarrà dell’aiuto di straordinari esperti di settore che accompagneranno i docenti nel loro percorso lavorativo, migliorandolo attraverso incontri online creati appositamente per monitorare la loro attiva partecipazione.

La plusdotazione o alto potenziale (giftedness)

La plusdotazione è un fenomeno che riguarda soggetti che dimostrano di avere delle spiccate abilità in un settore, o un alto quoziente intellettivo (>120); inoltre, i gifted possiedono un pensiero divergente, visibile nel contesto scolastico (a anche lavorativo) con tratti di creatività; infine, un’altra componente è la motivazione, ossia determinazione a raggiungere un obiettivo.

Gli alunni con plusdotazione (gifted students)

Diversamente dall’opinione comune, gli alunni con plusdotazione non sono sempre dei geni. Dalla letteratura scientifica emergono sei profili di gifted children, tra i quali ci sono profili molto differenti. Sicuramente, gli studi ci invitano a non generalizzare le caratteristiche dei gifted: non tutti loro sono delle eccellenze a scuola e non tutti hanno grosse difficoltà di socializzazione; tuttavia, esistono entrambi i profili ed entrambi con un Q.I. elevato.


L’inclusione scolastica dei gifted children

Le ricerche nel settore pedagogico mettono in evidenza che sia in passato (anni Sessanta) sia oggi, gli alunni con plusdotazione vengono esclusi a scuola, ossia vengono spesso ignorati dal docente. Dal 2019, con la nota ministeriale n. 562, i gifted children vengono, per la prima volta, riconosciuti in Italia e inseriti nella categoria dei Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.). La scuola italiana, dunque, si sta dimostrando sempre più inclusiva, considerando anche i bisogni specifici degli alunni con plusdotazione.


Ripercussioni sulla pratica didattica

Le buone prassi che verranno raccolte o sperimentate verranno poi condivise in un archivio digitale, che sarà messo a disposizione di tutti. Inoltre, verrà creato un manuale dove verranno riportati gli strumenti pedagogici associati a specifiche esigenze del docente o degli alunni gifted.

Ricercare per valorizzare ed accrescere le competenze degli insegnanti verso la dimensione dei bambini plusdotati

Ricerca e scambio

Il gruppo di ricerca è un punto di riferimento per gli insegnanti, i dirigenti scolastici, gli educatori, i pedagogisti e i genitori interessati in primis all’inclusione di tutti, con un particolare focus sugli alunni con plusdotazione. Il gruppo di ricerca avrà la mission di capire il complesso fenomeno della plusdotazione, affinché si possano scoprire o divulgare prassi didattiche inclusive.

Perchè farne parte

Si ringrazia tutti coloro che vorranno migliorare l’inclusione scolastica, condividendo interesse, tempo e idee. Vi aspettiamo numerosi.lo professionale, ma profondamente etico, che contribuisce a creare una società più giusta e inclusiva.