Corso di formazione online: I cento pericoli del web, deep web, dark web ed oltre in cui si può cadere

Nell’ambito del progetto Europeo CERV E-Engaged la rete Polo Europeo della Conoscenza organizza il seguente corso di formazione gratuito ONLINE per tutti, docenti, alunni, studenti universitari, genitori ed a tutti quelli che pensano di conoscere il web sui reali pericoli del mondo digitale.

Il corso è valido ai fini della formazione degli insegnanti e sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il corso si configura come formazione ed essendo organizzato da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 08/06/2005) può essere autorizzato ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi

Titoli dei moduli di formazione:

  • Cyberbullismo quello che non si sa – La camera oscura
  • Fake News e canali fake underground
  • Dentro l’Intelligenza Artificiale e il Deep fake
  • Affettività e Sessualità Digitale
  • Camera dell’Eco e Violenza Digitale

Cyberbullismo quello che non si sa – La camera oscura

13 novembre 2024 dalle ore 17 alle 19

Il cyberbullismo è una delle problematiche più diffuse tra i giovani, in particolare nell’ambiente scolastico e sui social media. Per affrontare efficacemente il problema, una proposta innovativa potrebbe essere la creazione di una figura di referente di classe o group leader, o genitore preparato e specificamente formato per informare e prevenire episodi di cyberbullismo. Si tratta di una formazione specializzata su come identificare i segnali di cyberbullismo, come intervenire in situazioni di conflitto online, e come supportare i compagni vittime di questi comportamenti. La formazione potrebbe includere workshop su:

  • Utilizzo sicuro e responsabile delle piattaforme social.

  • Tecniche di comunicazione per risolvere conflitti online.

  • Procedure per segnalare contenuti offensivi o illegali.

L’obiettivo è promuovere un approccio peer-to-peer in cui i giovani, educati da professionisti, diventino a loro volta educatori e mediatori per i compagni, aiutando a creare un ambiente scolastico e digitale più sicuro e inclusivo.

Fake News e canali fake underground

20 novembre 2024 dalle ore 17 alle 19

Le fake news continuano a rappresentare una minaccia per la società, contribuendo alla diffusione di disinformazione e polarizzazione. Un progetto didattico che coinvolga gli studenti nella creazione e gestione di un blog contro le fake news può essere un modo dinamico per sensibilizzare su questo fenomeno e al contempo educare i giovani su come riconoscere e combattere le false informazioni.

Il progetto potrebbe prevedere:

  • Corsi di fact-checking: insegnare come verificare fonti, immagini e contenuti online.

  • Tecniche di scrittura giornalistica: produrre articoli basati su fatti concreti e sostenuti da fonti attendibili.

  • Simulazioni di dibattiti su argomenti di attualità, allenando il pensiero critico e la capacità di argomentare su basi solide.

L’idea è di creare una piattaforma interattiva fr ainsegnanti genitori studenti in cui si possano condividere articoli, confrontarsi e contribuire alla lotta contro la disinformazione in un ambiente sicuro e collaborativo.

Dentro l’Intelligenza Artificiale e il Deep fake

L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando molti settori, e la sua applicazione nella creazione di deepfake (contenuti audio-video manipolati) solleva gravi preoccupazioni, soprattutto in ambito educativo e sociale. Per formare i giovani su questi temi, il progetto potrebbe includere un ciclo di incontri e laboratori dedicati all’IA e al fenomeno dei deepfake.

Il corso si divide in 2 livelli:

26 novembre 2024 dalle ore 17 alle 19

Livello introduttivo

Fornire una panoramica generale sull’intelligenza artificiale, spiegando cos’è e come funziona. Presentare strumenti come ChatGPT, DALL·E, e altre IA utilizzate per generare testo, immagini e video.

11 Dicembre 2024 dalle ore 17 alle 19

Livello Avanzato

  • esplorare il mondo dei deepfake, includendo la spiegazione tecnica di come vengono creati, le possibili implicazioni etiche e legali, e come riconoscerli. Parte dei laboratori potrebbe includere l’analisi di casi studio e l’apprendimento di tecniche per individuare contenuti falsi.

Questo percorso ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sui rischi legati alla manipolazione digitale, aiutandoli a sviluppare un approccio critico verso le informazioni che incontrano online

Affettività e Sessualità Digitale

14 Gennaio 2025 dalle ore 17 alle 19

L’educazione all’affettività e alla sessualità è sempre più necessaria in un’epoca in cui le interazioni sociali si spostano su piattaforme digitali. La “sessualità digitale” riguarda l’esplorazione delle relazioni intime e dei comportamenti sessuali attraverso la tecnologia, il che include aspetti positivi, come la creazione di connessioni autentiche, ma anche rischi come il sexting non consensuale, il revenge porn e la sextortion.

Il progetto formativo comprende:

  • Workshop interattivi sull’uso consapevole dei social media e delle app di messaggistica, con un focus sulle dinamiche relazionali, rispetto del consenso e privacy.

  • Laboratori di auto-consapevolezza: esplorare il concetto di affettività digitale, educando i giovani a riconoscere e rispettare i propri limiti e quelli degli altri, sia online che offline.

  • Educazione alla prevenzione dei rischi digitali, come la condivisione non consensuale di immagini intime e la gestione delle relazioni tossiche online.

Questi percorsi permettono ai ragazzi, genitori, insegnanti di acquisire strumenti concreti per vivere le relazioni in modo sano, consapevole e rispettoso anche nel contesto digitale.

Camera dell’Eco e Violenza Digitale

Il concetto di camera dell’eco descrive un ambiente digitale in cui le persone sono esposte solo a opinioni e contenuti che confermano le loro convinzioni, alimentando la polarizzazione e la radicalizzazione. Nel contesto di una società sempre più digitalizzata, il rischio di rimanere intrappolati in queste bolle ideologiche aumenta, così come il fenomeno della violenza digitale (cyberbullismo, doxxing, minacce online).

Il corso si divide in 2 livelli:

12 Febbraio 2025 dalle ore 17 alle 19

Livello base

  • Simulazioni di eco chambers: mostrare concretamente come i social media e gli algoritmi possono influenzare le opinioni personali, limitando la diversità di punti di vista.

  • Discussioni guidate: allenare i giovani e non giovani al dialogo critico, insegnando l’importanza dell’esposizione a punti di vista differenti e del confronto costruttivo.

19 Febbraio 2025 dalle ore 17 alle 19

Livello avanzato

    • Laboratori sulla violenza digitale: analisi di casi reali, come l’hate speech e altre forme di aggressione online, fornendo strumenti per combattere questi fenomeni e promuovere un comportamento digitale etico.

    L’obiettivo è di educare a una maggiore consapevolezza nell’uso delle piattaforme digitali, sviluppando competenze per gestire la comunicazione e l’interazione online in modo critico.



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Andrea Bellandi Saladini è un esperto di educazione civica digitale, fondatore dell’Accademia Civica Digitale, e ha collaborato sia con l’Università Cattolica che con l’Università Bicocca. Le sue competenze si concentrano sull’insegnamento e la divulgazione di tematiche legate all’uso consapevole della tecnologia e dei social media. Si occupa di promuovere l’alfabetizzazione digitale, sensibilizzando le persone sull’importanza di un uso responsabile delle piattaforme online. Tra i suoi ambiti principali vi sono la formazione di insegnanti e studenti sull’educazione alla cittadinanza digitale, la lotta contro le fake news e la promozione della sicurezza online.


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