Progetto Horizon Europe Let’s Care n° 101059425 https://letscareproject.eu/
Building Safe and Caring Schools to Foster Educational Inclusion and School Achievement
Lavorare insieme per realizzare una matematica sorprendente, bella, efficace alla portata di tutti. Il gruppo è aperto a tutti gli insegnanti di ogni ordine di scuole e grado, pubbliche e private della rete Polo Europeo della conoscenza. Eventuali insegnanti di istituzioni educative non della rete saranno valutati caso per caso.
Coordinatori
Sonia Sorgato, maestra della scuola primaria, da anni lavora per lo sviluppo di metodologie in ambito matematico e ha condotto numerosi percorsi di formazione per gli insegnanti. Collabora con il Gruppo di ricerca sulla pedagogia Freinet.
Caloi Serafino, maestro creativo per cui è stato creato lo slogan la matematica del Clown. Esperto ti insegnamento innovativo della matematica dalla scuola primaria ai rifugiati. Inventore della sua valigia matematica ed i suoi piccoli cerchi numerati
Gli incontri del gruppo di matematica sono incontri di un gruppo di pari ed hanno la finalità di favorire un confronto tra insegnanti rispetto a pratiche didattiche di questo ambito disciplinare che coinvolgano i bambini a partire dalla fase progettuale. Il quadro teorico tiene conto degli apporti delle pedagogie attive: particolare interesse rivestiranno le documentazioni raccolte in classe da parte dei colleghi e delle colleghe (trascrizioni di discussioni, elaborati grafici dei bambini, rielaborazioni scritte) che rappresenteranno il punto di partenza per una riflessione didattica condivisa. In questi incontri ci sarà la possibilità di analizzare le documentazioni e di porre questioni in modo che il gruppo possa elaborare risposte ed essere quindi un valido supporto per le fasi di progettazione e conduzione delle attività in classe.
Possono aderirvi:
Insegnanti della Scuola Primaria: un gruppo rappresentativo di insegnanti motivati e interessati all’innovazione, provenienti da diverse scuole per garantire una visione ampia delle realtà didattiche.
Esperti Esterni : psicologi dell’apprendimento, pedagogisti, specialisti in tecnologie didattiche, esperti in valutazione scolastica.
Studenti Universitari (tirocinanti o tesisti): potrebbero contribuire con ricerche bibliografiche, analisi dati
Solo ed esclusivamente delle Istituzioni educative della rete. Candidature esterne saranno valutate una ad una.
Premesse
L’insegnamento della matematica nella scuola è fondamentale per lo sviluppo del pensiero logico, critico e risolutivo degli studenti. Tuttavia, spesso gli insegnanti si trovano ad affrontare sfide legate alla complessità dei contenuti, alla diversità degli stili di apprendimento degli alunni e alla necessità di adottare metodologie didattiche efficaci e coinvolgenti. Un continuo aggiornamento e una riflessione critica sulla pratica didattica sono essenziali per migliorare la qualità dell’insegnamento della matematica.
La creazione di un gruppo di ricerca offre un contesto strutturato per:
identificare le aree di miglioramento nelle competenze didattiche degli insegnanti;
sperimentare nuove metodologie e approcci didattici;
condividere buone pratiche e risorse e ricevere un riscontro dal gruppo;
generare nuove conoscenze basate sull’evidenza empirica;
promuovere un clima di collaborazione e apprendimento continuo tra i docenti.
Obiettivi del Gruppo di Ricerca:
Obiettivo Generale: contribuire al miglioramento delle competenze professionali degli insegnanti della scuola primaria nell’insegnamento della matematica, con un impatto positivo sull’apprendimento degli studenti.
Obiettivi Specifici:
Analisi dei Bisogni: Individuare le aree di miglioramento e i punti di forza nelle attuali pratiche di insegnamento della matematica presso gli insegnanti della scuola primaria.
Sviluppo di Materiali: progettare, sperimentare e riflettere rispetto a materiali didattici innovativi e percorsi formativi per gli insegnanti.
Metodologie Didattiche: esplorare e applicare metodologie didattiche attive e laboratoriali (es. problem-solving, didattica per competenze, uso di strumenti concreti e tecnologici).
Valutazione: sviluppare strumenti e pratiche per una valutazione formativa e sommativa efficace degli apprendimenti matematici degli alunni.
Ricerca-Azione: realizzare cicli di ricerca-azione in classe per monitorare l’impatto delle nuove pratiche didattiche sugli apprendimenti degli studenti.
Disseminazione: condividere i risultati della ricerca e le buone pratiche attraverso pubblicazioni, seminari e workshop.
Networking: creare una rete di collaborazione tra insegnanti, ricercatori universitari e esperti del settore.
Composizione del Gruppo di Ricerca:
La composizione del gruppo dovrebbe essere multidisciplinare per garantire una varietà di prospettive e competenze.
5 Fasi di Lavoro e Metodologia:
Il gruppo opererà attraverso cicli di ricerca-azione, con un approccio collaborativo e riflessivo.
Fase 1: Avvio e Analisi dei Bisogni (2-3 mesi)
Incontro Costitutivo: presentazione degli obiettivi, ruoli e modalità operative.
Ricerca Bibliografica: studio dello stato dell’arte sull’insegnamento della matematica nella scuola primaria, con particolare attenzione alle metodologie innovative e alle evidenze di ricerca.
Indagine Preliminare: somministrazione di questionari e/o conduzione di interviste agli insegnanti per rilevare le loro percezioni, difficoltà e bisogni formativi sull’insegnamento della matematica. Analisi dei programmi e delle pratiche didattiche esistenti.
Definizione dei Temi di Ricerca: sulla base dell’analisi dei bisogni, individuazione di 2-3 aree prioritarie su cui concentrare la ricerca (es. “Insegnamento delle frazioni con approccio laboratoriale”, “Problem-solving e pensiero critico nel primo ciclo”, “Uso del coding per lo sviluppo del pensiero logico matematico”).
Fase 2: Progettazione e Sviluppo (4-6 mesi)
Workshops e Formazione: organizzazione di sessioni formative sui temi individuati, condotte da esperti esterni o dai coordinatori del gruppo.
Co-progettazione: gli insegnanti, supportati dai coordinatori, lavorano in sottogruppi per progettare unità didattiche, materiali, attività e strumenti di valutazione innovativi, basati sulle metodologie identificate.
Selezione Scuole/Classi Pilota: individuazione delle classi e degli insegnanti disponibili a sperimentare le nuove pratiche.
Fase 3: Sperimentazione e Raccolta Dati (6-8 mesi)
Implementazione: gli insegnanti mettono in pratica le unità didattiche progettate nelle loro classi.
Monitoraggio: osservazioni in classe (da parte dei coordinatori o di altri membri del gruppo), raccolta di artefatti degli studenti, diari di bordo degli insegnanti, registrazioni audio/video (se consentito e con autorizzazione).
Raccolta Dati sull’Apprendimento: somministrazione di prove di verifica, questionari agli studenti per valutare l’efficacia delle nuove metodologie sugli apprendimenti e sul coinvolgimento degli alunni.
Incontri di Riflessione: incontri periodici del gruppo per discutere le esperienze, condividere le sfide e le soluzioni, e apportare eventuali modifiche alle pratiche.
Fase 4: Analisi dei Dati e Valutazione (3-4 mesi)
Analisi Quantitativa e Qualitativa: elaborazione dei dati raccolti (risultati delle prove, questionari, analisi del contenuto dei diari di bordo e delle osservazioni).
Valutazione dell’Impatto: valutazione dell’efficacia delle metodologie implementate sulle competenze degli insegnanti e sugli apprendimenti degli studenti.
Discussione dei Risultati: presentazione e discussione dei risultati all’interno del gruppo.
Fase 5: Disseminazione e Prosecuzione (In corso)
Redazione di Report/Pubblicazioni: stesura di report di ricerca, articoli per riviste specializzate, paper per convegni.
Organizzazione di Eventi: workshop, seminari o giornate di studio per presentare i risultati ad altri insegnanti, dirigenti scolastici e operatori del settore.
Creazione di Risorse Aperte: condivisione dei materiali didattici sviluppati su piattaforme online dedicate.
Pianificazione Prossimi Cicli: sulla base dei risultati ottenuti e delle nuove esigenze emergenti, pianificazione di nuovi cicli di ricerca-azione e approfondimenti.
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