Progetto Horizon Europe Let’s Care n° 101059425 https://letscareproject.eu/
Building Safe and Caring Schools to Foster Educational Inclusion and School Achievement

Gruppi di ricerca sulle pratiche di pace e nonviolenza a scuola
Chi può, dà. Chi ha bisogno, prende
I gruppi di ricerca sulle pratiche per sviluppare un’educazione nonviolenta nascono dall’esigenza di rispondere ai bisogni emersi da docenti di diverse parti d’Italia, nascono a seguito di un percorso di ascolto e condivisione voluto dalla rete Edumana, realizzato con la collaborazione della rete Polo Europeo della Conoscenza. Rappresentano infatti anche la continuità del Forum nazionale delle Scuole per un’educazione nonviolenta, la cui prima edizione si è svolta a Milano il 23 novembre 2024. La prossima si terrà a Verona Sabato 8 novembre 2025.
Obiettivi della costituzione dei gruppi
- Offrire uno spazio per condividere o acquisire pratiche concrete da utilizzare in classe e a scuola, per sviluppare una cultura di pace e nonviolenza nella didattica, nella comunicazione e nelle relazioni scolastiche, sia in termini di forma (modalità relazionali e di insegnamento), sia di contenuto (argomenti trattati).
- Costruire una biblioteca digitale open source, condivisa e gratuita, di materiali utili per le pratiche che promuovano la pace e la nonviolenza
- Dare coraggio e sostegno a chi si sente solo nel promuovere una cultura di pace e nonviolenza a scuola
COME LAVOREREMO
Sperimenteremo un metodo partecipativo che si fonda su ascolto, corresponsabilità, trasparenza e coerenza tra mezzi e fini. Questo ci aiuta a organizzarci in modo orizzontale, inclusivo e generativo.
La proposta prevede di lavorare per gruppi e per interessi tematici (veda scheda gruppi). All’interno di ogni gruppo ci si potrà suddividere in sottogruppi per ogni ordine di scuola (ad oggi infanzia, primaria, secondaria primo grado e secondo grado)
Principi guida organizzativi
- Orizzontalità: ogni partecipante è co-protagonista, senza gerarchie
- Autogestione: piccoli gruppi con responsabilità condivise
- Sussidiarietà: chi ha più esperienza offre supporto a chi ne ha meno, senza imporsi
- Leggerezza: tener conto di un buon clima di lavoro e saper stare nell’incertezza
Coerenza: i metodi di lavoro riflettono i valori dell’ascolto, empatia, non giudizio e dialogo
OUTPUT
Output generale
Ogni gruppo potrà contribuire a costruire una sorta di biblioteca digitale condivisa, con materiali pratici, schede, link, proposte operative da usare in classe. L’unico vincolo è che questi contenuti siano utilizzabili autonomamente da altri docenti.
Output per 8 novembre:
Ogni gruppo potrà proporre un laboratorio da tenere durante il Forum, condotto da almeno 2 persone oppure restituire il lavoro che sta facendo il gruppo
GRUPPI TEMATICI
Le tematiche proposte attraversano diversi ambiti scolastici – in alcuni casi sono stati proposti alcuni output, ciascun gruppo valuterà la fattibilità.
- Ho letto un libro… ho visto un film… ho sentito una canzone…
Condivisione di testi, albi illustrati, film, video, brani musicali, graphic novel e romanzi per costruire percorsi didattici.
Output: schede operative pronte all’uso in classe
- Attività per gestire i conflitti e le relazioni
Strumenti concreti per affrontare le relazioni e i conflitti in classe e nella scuola (tra adulti e studenti, tra colleghi), comprese pratiche come il cerchio, la mediazione tra pari, la comunicazione nonviolenta.
Output: es. schede di osservazione/diario di bordo per monitorare e condividere il cambiamento, pratiche riparative effettuate, …
- Trasformare la classe in uno spazio di dialogo (anche fisico)
Idee per allestire spazi di dialogo, usare il cerchio di parola, valorizzare le voci di tutti e accogliere le differenze.
Output: es. documentazione fotografica, piantine degli spazi, esempi di lavoro sul dialogo, su come utilizzare il cerchio, …
- Laboratori espressivi per la nonviolenza (arte, corpo, musica)
Condivisione di pratiche espressive (danza, teatro, musica) per vivere la relazione e riflettere su temi legati alla pace.
Output: es.schede operative, video di esperienze, audio musicali, brevi coreografie, link utili…
- Educazione civica e percorsi di cittadinanza partecipata
Proposte per integrare pace, cooperazione e diritti umani nell’educazione civica: giochi di ruolo, progetti di classe, gestione condivisa delle regole, realizzazione di panchine del dialogo, percorsi sugli stereotipi di genere, ecc.
Output: es. percorsi da condividere con il team docenti
- Ho bisogno dei rudimenti base
Spazio per chi è all’inizio: nessuna domanda è banale. Si lavora insieme a partire da esperienze semplici.
Output: calendario e obiettivi/contenuti per iniziare una formazione di base
- La nonviolenza ha a che fare con la salute
Riflessione sul legame tra educazione nonviolenta e benessere fisico, emotivo e relazionale. Anche focus su stress e burnout dei docenti.
Output: es: risultati di studi e ricerche su stress e burnout, link utili su articoli scientifici, buone pratiche di benessere a scuola,…
- Analisi critica della violenza implicita nella scuola
Riconoscimento e decostruzione di forme sottili di violenza scolastica (linguaggio, voti, esclusione, punizioni). Riferimenti al curriculum implicito sugli stereotipi di genere
Output: piste di riflessione e buone pratiche alternative, …
- Pace e nonviolenza nei contenuti delle discipline
Come affrontare la disciplina portando alla luce la consapevolezza sui fatti accaduti e con lo sguardo verso le azioni e le persone che hanno contribuito a una convivenza di pace
Output: es: varia tipologia di testi adatti alla riflessione, biografie, diari, carteggi,…
- La natura e l’ambiente come percorso nonviolento
La natura e l’ecologia non possono essere distinte da una convivenza pacifica e nonviolenta
Output: es: fatti di cronaca giornalistica, reportage, editoriali, narrazioni, campagne di sensibilizzazione,…
- Quali alternative per i percorsi gestiti dalla Polizia e dalle Forze Armate?
Gli incontri in classe sulle tematiche legate alla legalità, al bullismo, ecc, vengono ricoperte spesso da figure provenienti dai corpi a ordinamento militare o dall’esercito. Quali alternative sono possibili?
Output: es: progetti organizzati da docenti con la collaborazione di associazioni nazionali e territoriali su tematiche economico-finanziare, bullismo, ecc
- Attività formative
Per aiutare i gruppi sugli eventuali aspetti formativi ritenuti necessari, sia in ambito relazionale che didattico. In questo gruppo si richiedono competenze in tematiche inerenti pace e nonviolenza e di didattiche a sostegno. Ad esempio:
- Maieutica reciproca
- Gestione dei conflitti e comunicazione generativa nonviolenta
- Facilitazione di gruppi
- Apprendimento cooperativo
- Partecipazione di ragazzi e ragazze
- Alternative agli interventi dei corpi militari per parlare di bullismo e violenza
- Altro….
Output: percorsi formativi per i gruppi di ricerca
MODALITÀ OPERATIVE DI LAVORO IN GRUPPO
- Auto-organizzazione: ogni gruppo è autogestito, con supporto del gruppo di ‘Coordinamento e organizzazione’ e del gruppo “Attività formative”.
- Cerchi di lavoro (gruppi tematici): ogni gruppo è autonomo e lavora su un tema specifico, con obiettivi condivisi.
- Ruoli chiari e ruotabili: ogni gruppo individua una/un facilitatrice/ore, una/un verbalista, una/un incoraggiator*, due portavoce per la condivisione con gli altri gruppi.
- Decisioni per accordo: si decide insieme finché nessuno ha obiezioni motivate.
- Trasparenza e appunti condivisi: i verbali (o appunti essenziali) servono a tracciare il percorso e le responsabilità.
- Feedback circolari: ogni gruppo prevede momenti per valutare e migliorare le modalità di lavoro.
- Documenti accessibili: cartella su Drive condivisa (o altra piattaforma open source) per materiali, appunti, idee, esperienze.
- Comunicazione nel gruppo: modalità dichiarata e condivisa per comunicare tra le persone che partecipano al gruppo (mail, chat , ecc.)
- Ogni gruppo definirà i dettagli di questi punti e li condividerà con gli altri gruppi attraverso un documento
Modalità consigliata per lo sviluppo di ogni incontro del gruppo
- Inizio di saluti e conoscenza
- Esplicitazione e chiarezza dei ruoli (chi fa cosa)
- Accordo sull’Ordine del giorno ( ‘di cosa parliamo’)
- Giro di idee per ogni ordine del giorno (tutte le idee vanno bene)
- Se ci sono decisioni da prendere si procede con accordo per assenso
- Indicazioni per prossimo incontro
- Giro di parola per salutarsi e valutare brevemente come è andata
- Lasciare traccia digitale (appunti sotto forma di testo, foto, registrazione) da caricare sul drive
Alcuni suggerimenti generali
Per la partecipazione ai gruppi viene sottolineata la possibilità di avere un approccio di responsabilità, quindi di non partecipare a molti gruppi.
Si condivide di lasciare che ciascuno/a decida per sé e consideri la possibilità di far proseguire bene il gruppo. (Durante gli incontri di co-progettazione qualche docente ha proposto di partecipare a due gruppi: uno dove ci si sente esperte per poter ‘dare’ e un altro dove ci si mette alla prova per poter ‘ricevere’…)
Non ci sono limiti numerici per ogni gruppo, ma se superano 30 persone si suggerirà di suddividere necessariamente il gruppo.
Come emerso nell’ultima riunione, condivideremo una base comune sul significato di nonviolenza.
COME COMUNICHEREMO
>I gruppi avranno uno spazio virtuale comune dove depositare gli output digitali divisi per gruppo).
>Ci scriveremo attraverso una mailing list
>Sarà reso disponibile ai partecipanti ai gruppi un elenco dei partecipanti ‘in chiaro’ per contattarsi geograficamente.
>Ci sarà una mail di riferimento per eventuali domande o necessità
Stiamo valutando una chat comune su Viber
Come iscriversi al gruppo di ricerca ed a qualche sottogruppo

Il coordinamento è curato gratuitamente da:
Annabella Coiro, Gabriella Fanara, Emanuela Fumagalli della rete EDUMANA, Simonetta Muzio della Scuola Rinascita-Livi, Valeria Russo del Centro di Nonviolenza Attiva
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
- Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
- Altro
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
- Fai clic per condividere su Mastodon (Si apre in una nuova finestra) Mastodon
Scopri di più da Polo Europeo della Conoscenza - I.C. Bosco Chiesanuova
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.