SESHOME – Supportare l’educazione domiciliare per gli studenti con disabilità
ERASMUS+ ka201 2018-1-TR01-KA201-059459
Il progetto “Supporting the Education of Students with disability at HOMEschooling – SESHOME (2018-1-TR01-KA201-059459) nasce per aiutare i bambini disabili che temporaneamente non possono frequentare la scuola attraverso lo sviluppo di lezioni specifiche, basate sui loro bisogni, che diventino un supporto per insegnanti e genitori nel percorso educativo domiciliare, in ospedale e in contesti educativi non formali.
Il progetto pertanto si pone come obiettivi:
– lo sviluppo di lezioni specifiche e risorse online per l’insegnamento-apprendimento per la formazione dei bambini con disabilità che non possono frequentare temporaneamente la scuola;
– la formazione degli insegnanti per accrescere le loro competenze attraverso le lezioni sviluppate dai partner del progetto;
– il miglioramento dei rapporti tra scuola e famiglie con l’obiettivo di rendere più efficace l’intervento educativo dell’educazione domiciliare, in ospedale o in altri contesti non formali;
– la sensibilizzazione degli studenti rispetto ai temi della scuola in ospedale e dell’educazione domiciliare con l’obiettivo di facilitare il rientro in classe dell’alunno disabile una volta conclusosi il periodo di malattia o di ricovero.
Partner del progetto assieme al Polo Europeo della Conoscenza sono la scuola professionale per sordi Altındağ Kemal Yurtbilir (ente coordinatore), il centro di riabilitazione Dost, il centro di ricerca e consulenza psicologica Altındağ di Ankara (Turchia), l’università di Maribor (Slovenia) e l’università di economia e innovazione di Lublino (Polonia).
Il Polo Europeo della Conoscenza vuole creare all’interno di SESHome un gruppo di lavoro e ricerca formato da insegnanti e genitori che possa collaborare nelle attività progettuali ed arricchirle con la propria esperienza. Il Polo partirà da queste attività e dal materiale prodotto durante il progetto per promuovere una formazione specifica sulle tematiche relative all’educazione domiciliare e non solo: l’uso di materiale didattico specifico, la capacità di comunicazione e relazione nella disabilità grave, il rapporto con l’alunno ospedalizzato, la creazione dell’alleanza educativa con la famiglia sono solo alcuni dei temi che questo progetto tratterà e che verranno approfonditi dal gruppo di lavoro.