Progetto Horizon Europe Let’s Care n° 101059425 https://letscareproject.eu/
Building Safe and Caring Schools to Foster Educational Inclusion and School Achievement
Obiettivi:
Costruire una comunità di buone pratiche in cui i docenti possano approfondire, sia sul piano teorico sia su quello operativo, l’impatto che le arti possono avere su alunni con funzionamento neurodivergente.
Promuovere metodologie didattiche inclusive che, mediante i linguaggi propri dell’arte, valorizzino e stimolino le aree di sviluppo prossimale di ogni studente.
Promuovere pratiche di didattica inclusiva, supportate da esperienze laboratoriali educativo-didattiche in itinere che permettano monitoraggio, verifica e affinamento degli approcci sperimentati.
Coinvolgere un numero sempre maggiore di docenti nel percorso di ricerca azione su Arte e Neurodivergenze, attraverso una didattica trasversale e partecipativa capace di attivarli in modo operativo e coinvolgente.
Diffondere una modalità educativa innovativa e trasversale, adattabile nei diversi ordini e gradi di scuola, promuovendone l’applicazione sia in contesti nazionali sia internazionali.
A partire da una formazione teorica, il percorso accompagnerà i partecipanti verso la sperimentazione diretta, la condivisione strutturata delle esperienze e lo sviluppo di approcci innovativi che integrino l’arte nei processi educativi e inclusivi.
Il percorso verrà monitorato al fine di raccogliere ed elaborare dati utili per la ricerca.
Il lavoro del gruppo si articolerà in quattro fasi:
Formazione
- Fornire ai docenti conoscenze teoriche sui diversi
profili neurodivergenti e sulle potenzialità dell’arte come strumento educativo inclusivo.
- Sviluppare competenze operative per progettare laboratori accessibili che sostengano le funzioni esecutive "calde" (abilità cognitive “razionali” che usiamo quando dobbiamo pensare in modo logico e distaccato) e "fredde" (processi cognitivi che coinvolgono emozioni, motivazione e valori personali, usati quando dobbiamo prendere decisioni in situazioni con un peso emotivo).
Sperimentazione laboratoriale
- Applicazione pratica attraverso attività artistiche guidate,
riflessione sul processo e sugli esiti
- Mettere in pratica le conoscenze acquisite affinché i docenti esplorino concretamente le attività artistiche e ne comprendano il potenziale inclusivo.
Gli insegnanti potranno far partecipare le proprie classi ad un laboratorio
artistico, condotto dal prof. Sparacino, che, attraverso l’arte pittorica, guiderà i partecipanti
nell’esperienza pratica.
Condivisione delle esperienze
Esposizione delle esperienze, confronto tra docenti, analisi dei
risultati e discussione delle criticità emerse.
Attraverso il confronto e la discussione, i docenti individueranno buone pratiche replicabili, affineranno le metodologie e costruiranno una comunità professionale di apprendimento che valorizzi le esperienze di ciascuno.
Per documentare i processi e i progressi degli studenti, saranno utilizzati strumenti e griglie di osservazione, come un questionari e domande stimolo in itinere.
Diffusione
- Rendere accessibili e condivisibili le buone pratiche sviluppate
durante il percorso di formazione, sperimentazione e condivisione.
- Creare un patrimonio di conoscenze replicabile in altri contesti, tramite strumenti come pubblicazioni, materiali didattici,
workshop, seminari, eventi o piattaforme online
Esperti coordinatori:
Roberta Montresor
Docente universitaria e di scuola primaria specializzata nel sostegno e nell'inclusione degli alunni con disabilità, con incarichi continuativi presso l'Università di Verona. Ha lavorato come operatore e referente negli Sportelli Provinciali Autismo e Disturbi del Comportamento. Le sue attività includono l'insegnamento, la consulenza didattica e la pianificazione strategica di formazione a livello provinciale.
Lara Tutone
Insegnante di sostegno, per anni ha coordinato gli Sportelli Inclusione Verona. Esperto in Consulenza e formazione per insegnanti di ogni ordine e grado. Ha coordinato un gruppo di circa 60 operatori. Ha organizzato diversi eventi per sensibilizzare sui Bisogni educativi Speciali, in particolare sui disturbi del neurosviluppo.
Antonio Sparacino
Docente di Arte e Immagine Storia dell’arte e Decorazione Pittorica e Scenografica presso il Liceo Artistico di Verona dal 1° Settembre 2025, con esperienza pluriennale e operativo dal 2008 con didattica speciale e Arte terapia in RSA e Ospedale Pediatrico di Verona.
Programma del percorso:
| Data | Formatore | Argomento |
|---|---|---|
|
16 dicembre ’25 ore 17.00-18.30 |
Roberta Montresor Lara Tutone Antonio Sparacino |
Presentazione del progetto e conoscenza del gruppo
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prima metà di gennaio |
X Spanò |
Formazione su arte e neurodivergenze |
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20 gennaio ’26 ore 17.00-19.00 |
Roberta Montresor Lara Tutone Antonio Sparacino |
Spiegazione del laboratorio artistico proposto dal prof. Sparacino; proposta e visione di materiali utili al monitoraggio iniziale, in itinere e finale |
|
*data da defiire* (febbraio, marzo, aprile) |
Antonio Sparacino |
Laboratorio di ricerca-azione |
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*data da defiire* (maggio) |
Lara Tutone Antonio Sparacino Roberta Montresor |
Restituzione di esperienze e buone prassi |
|
16-17 maggio ’26 |
|
Convegno |
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